viernes, 5 de diciembre de 2014
La maschera
Come sono belle queste maschere
Come sono brutte queste maschere
Si sono io le faccio io
Mi chiamano mascheraio
Metto pezzettini di carta
Comencio dal bordo
Dopo le sopracciglia, poi il naso e la bocca
Un giorno faccio una maschera che ride
Un giorno faccio una maschera che piange
Un giorno faccio una maschera bella
Un giorno faccio una maschera brutta
Come facile fare una maschera con diverse espressioni
Ma che peccato che non hanno il cuore
Che non hanno la circolazione del sangue
Che non sentono né fredo né caldo
Che non possono dire perché piangono o ridono
Ma con me sono diverse
Quando metto pezzettini di carta sugli occhi
mi guardano e mi danno i loro sentimenti
Quando metto pezzettini di carta sulla bocca
mi parlano e mi dicono tante cose
Quando metto pezzettini di carta sul naso
vedo che respirano
che sono vive
Ma allora, forse loro sono vere e noi siamo
maschere
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